ASAP

Statuto e Regolamento

  • Statuto

    PREMESSA

    Le Associate e gli Associati GAAG e UNAT hanno da tempo avviato una strutturata collaborazione, originata dalla condivisione di comuni obiettivi, nonché dalla modalità di raggiungimento degli stessi.

    L’evoluzione del rapporto ed il reciproco apprezzamento delle qualità umane e professionali sono all’origine della decisione di dare vita ad un progetto capace di approdare ad una “casa comune”, espressione sinergica del sodalizio, in grado di meglio realizzare i propri scopi.

    Riconoscendosi in un modello professionale fondato sull’ attività svolta dagli Agenti in modo etico e responsabile, le parti hanno liberamente scelto di fondersi in un’unica associazione la cui finalità è quella di promuovere una costante crescita imprenditoriale, economica e personale di tutti gli associati, sia come singoli che come collettività.

    L’adesione all’associazione, nel rispetto dei valori e dei principi condivisi, lascia immutata la facoltà ad ogni Agenzia di organizzare e caratterizzare la propria attività in modo funzionale alle singole specifiche attitudini.

    Art. 1 Costituzione

    ASAP Associazione Agenti Professionisti (di seguito per brevità definito ASAP) è costituita dal 19 marzo 2024 nel rispetto del Codice Civile e delle Leggi dello Stato Italiano.

    ASAP:

    1. è apartitica e non persegue fini di lucro;
    2. ha sede sociale in Milano, Piazza Tre Torri, 1. Può essere trasferita con semplice delibera del Consiglio Direttivo;
    3. la durata di ASAP è illimitata;
    4. riconosce i Sindacati di categoria e ne consiglia l’iscrizione ai propri Associati.

    Gli Agenti Generali (iscritti nella sezione A del RUI) che liberamente si associano in ASAP accettano i Principi ispiratori del presente Statuto quale codice deontologico a cui attenersi nei rapporti fra Associati, e fra Associati e ASAP.

    Art. 2 Principi

    I principi ispiratori che i soci ASAP accettano di osservare sono i seguenti:

    1. adottare un comportamento improntato a dignità, decoro e trasparenza e osservare tutte le disposizioni previste dallo Statuto;
    2. accrescere la reputazione degli Agenti quale forza imprenditoriale / professionale autonoma, responsabile ed eticamente corretta;
    3. partecipare attivamente alla vita associativa e coinvolgere gli Associati nel perseguire gli obiettivi di ASAP avendo come obiettivo prioritario l’interesse dell’intera categoria e dell’Associazione;
    4. accettare e riconoscere le diversità e specificità che esistono, tra gli Associati, garantendone la rappresentatività al proprio interno;
    5. attuare con trasparenza e rispettare modelli di comportamento ispirati ad autonomia, integrità, eticità, lealtà ed a sviluppare le azioni coerenti;
    6. contribuire alle scelte associative in piena integrità ed autonomia rispetto a condizionamenti esterni ed interni;
    7. esprimere le personali posizioni preventivamente nelle sedi proprie di dibattito e rispettare le direttive che ASAP emanerà;
    8. mantenere nei confronti dei Colleghi rapporti improntati alla più assoluta lealtà professionale e trasparenza rifiutando di assumere atteggiamenti dai quali possano derivare effetti dannosi per la loro attività o per il loro prestigio;
    9. assumere gli incarichi associativi con spirito di servizio verso gli Associati ed ASAP, senza avvalersene per vantaggi personali e diretti, mantenendo un comportamento ispirato ad autonomia, integrità, lealtà, imparzialità e senso di responsabilità nei confronti di tutti gli Associati e delle istituzioni;
    10. fare un uso riservato delle informazioni di cui si venga a conoscenza in virtù delle proprie cariche istituzionali associative;
    11. tutelare la riservatezza delle informazioni delle quali si possa venire in possesso e monitorare il comportamento dei propri dipendenti e/o collaboratori, nel rispetto della disciplina in tema di privacy;
    12. mantenere con la/e Compagnia/e un comportamento ispirato ad autonomia e indipendenza;
    13. impegnarsi al rispetto della normativa vigente di rango primario e secondario e/o delle disposizioni impartite da altri Organismi di Vigilanza.

    Art. 3 Scopi

    ASAP si fa carico della salvaguardia anche di Accordi Economici e Normativi di maggiore favore e migliorativi di ciascun ex Gruppo vigenti al momento della costituzione della nuova rappresentanza, che diventano, ancorché differenti, patrimonio comune da difendere.

    ASAP, nel rispetto dei principi di cui all’art. 2, promuove la tutela e la professionalità degli Associati e ne cura gli interessi morali e materiali, collettivi e individuali anche in alternativa alle scelte delle Compagnie.

    In particolare, si propone di:

    1. gestire i rapporti a carattere collettivo tra le Compagnie e gli Agenti Associati;
    2. porsi come centro servizi per gli Associati e può promuovere la costituzione di enti (e/o società) necessari ed utili al raggiungimento dei fini sociali, anche indirizzandone e controllandone l’attività, e tendenti a fornire vantaggi a tutti gli Associati;
    3. promuovere gli incontri fra i Colleghi e garantirne la rappresentatività a tutti i livelli istituzionali;
    4. promuovere iniziative atte allo sviluppo e al miglioramento della professionalità e imprenditorialità degli Agenti;
    5. cercare di comporre eventuali contenziosi tra le Compagnie e Agenzie associate senza sovrapporsi alla legittima, eventuale attività di sindacati di categoria;
    6. intrattenere rapporti con altre organizzazioni in ambito italiano ed europeo;
    7. attuare, per il raggiungimento di tali scopi, ogni eventuale più opportuna iniziativa di indirizzo, stimolo, denuncia e controllo con Enti, associazioni e
    8. interlocutori economici, anche estranei al settore assicurativo, con Autorità pubbliche e con i mezzi di comunicazione in genere;

    Art. 4 Sono Organi di ASAP

    1. Assemblea Generale
    2. Assemblee di Zona
    3. Rappresentante di Zona
    4. Consiglio Direttivo
    5. Giunta Esecutiva
    6. Presidente
    7. Segretario
    8. Commissioni Tecniche
    9. Commissione Permanente Statuto
    10. Collegio dei Revisori dei Conti
    11. Collegio dei Probiviri

    Art. 5 Soci (Diritti e Doveri)

    L’iscrizione all’Associazione per i nuovi aderenti avviene con richiesta scritta dell’interessato indirizzata al Consiglio Direttivo.

    I Soci ASAP:

    1. usufruiscono dell’assistenza e dell’attività svolta da ASAP per la tutela degli interessi generali;
    2. partecipano alle iniziative sociali e professionali realizzate da ASAP;
    3. accedono a tutte le informazioni raccolte da ASAP;
    4. accedono di diritto a tutte le convenzioni economiche, pubblicitarie, di servizi e formative stipulate da ASAP.

    La qualità di Socio ASAP implica:

    1. l’adesione ed accettazione del presente Statuto e dei Principi ad esso connessi, delle delibere dell’Assemblea, delle disposizioni e regolamenti emanati dal Consiglio Direttivo nell’interesse di tutti i Soci;
    2. l’obbligo di versare ad ASAP la quota associativa nei termini e modi deliberati dal Consiglio Direttivo;
    3. l’impegno nei confronti di ASAP a fornire le notizie riguardanti la propria Agenzia utili al conseguimento degli scopi statutari e l’autorizzazione ad ASAP a richiedere alla Mandante, manlevando la stessa da ogni responsabilità derivante dalle norme di legge, tutti i dati della propria Agenzia per gli stessi scopi. ASAP si impegna a tal uopo a fornire preventiva notizia all’Agenzia e a mantenere la conseguente, necessaria riservatezza.


    La qualità di Socio ASAP decade nei seguenti casi:

    1. morosità del versamento associativo;
    2. cessazione del mandato Generali Italia S.p.A.;
    3. dimissioni date per iscritto tramite mail Pec o Raccomandata al Consiglio Direttivo;
    4. radiazione. Questa potrà avvenire per comportamento contrastante con gli scopi e principi statutari per persistente violazione degli obblighi statutari. Il Socio ASAP non può essere iscritto presso altri Gruppi Aziendali di Generali Italia S.p.A.

    Art. 6 Soci Onorari

    E’ costituita la categoria dei "Soci Onorari”.

    Possono farne parte gli Agenti che abbiano cessato la loro attività per quiescenza; nel caso di cessazione per motivazione diversa rispetto a quella poc’anzi indicata, possono farne parte gli Agenti che abbiano compiuto 55 anni, con un'anzianità di mandato presso Generali Italia, ossia marchi originari del Gruppo, di almeno 15 anni e sempre che non esplichino attività assicurativa in concorrenza.

    La nomina a "Socio Onorario" è deliberata dal Consiglio Direttivo.

    I Soci Onorari:

    1. potranno partecipare alle Assemblee Generali di ASAP, senza diritto di voto;
    2. non possono assumere cariche, salvo incarichi specifici di volta in volta deliberati dal Consiglio Direttivo;
    3. versano la quota sociale stabilita dal Consiglio Direttivo.

    La qualità di Socio Onorario si perde con il venire meno dei requisiti che ne hanno determinato la nomina.

    Art. 7 Patrimonio

    Il Patrimonio di ASAP è costituito:

    1. dalle quote sociali di iscrizione deliberate annualmente dal Consiglio Direttivo;
    2. dai beni mobili ed immobili che diverranno di proprietà di ASAP;
    3. da eventuali fondi di riserva costituiti con le eccedenze di bilancio;
    4. da eventuali redditi derivanti dal suo patrimonio;
    5. dagli introiti eventualmente realizzati con l’organizzazione di manifestazioni o di sponsorizzazioni;
    6. da eventuali donazioni, lasciti, contributi o sovvenzioni di qualsiasi natura;
    7. da eventuali contratti di natura commerciale con terzi.

    La quota sociale è intrasmissibile.

    È vietata anche in modo indiretto e sotto qualsiasi forma la distribuzione fra i Soci di utili o avanzi di gestione, nonché di fondi, riserve o capitale durante la vita di ASAP, salvo diversamente imposto per legge.

    Art. 8 Esercizio Finanziario

    L’esercizio finanziario chiude il 31 Dicembre di ogni anno ed alla fine di ogni esercizio sarà predisposto dalla Giunta Esecutiva il Bilancio Consuntivo, che dovrà essere approvato dal Consiglio Direttivo entro il 30 Marzo di ogni anno.

    La Giunta Esecutiva, entro tale data, dovrà inoltre proporre all’esame del Consiglio Direttivo un’ipotesi di Bilancio Preventivo che dovrà essere sottoposta alla necessaria discussione e approvazione.

    Eventuali eccedenze attive di fine anno dovranno essere riportate come avanzo all’esercizio successivo e utilizzate quindi per le necessità sia ordinarie che straordinarie, secondo le delibere del Consiglio Direttivo.

    ORGANI – FUNZIONI E POTERI

    Art. 9 Assemblea Generale

    1. Composizione e validità

    L’Assemblea Generale è composta dagli Associati ASAP regolarmente iscritti entro la data di convocazione della stessa. L’Assemblea Generale Ordinaria è validamente costituita quando siano presenti in prima convocazione i 2/3 degli aventi diritto di voto, comprese le deleghe, e in seconda convocazione la maggioranza assoluta, comprese le deleghe.

    L’Assemblea Generale Straordinaria è validamente costituita quando siano presenti i 3/5 degli aventi diritto di voto, compreso le deleghe. Il voto può essere delegato a favore di un altro associato, purché ciò avvenga per iscritto. Ogni votante può rappresentare per delega massimo altri due soci ASAP, oltre alle deleghe che ciascun votante raccolga dagli altri suoi soci co-Agenti della medesima Agenzia.

    2. Funzioni e Poteri

    1. L’Assemblea Generale:
    2. Ordinaria/Straordinaria nomina il Presidente, due Vicepresidenti e un Segretario d’Assemblea, eventualmente concordati col Consiglio Direttivo uscente;
    3. nomina su proposta della Presidenza dell’Assemblea Generale, eventualmente concordata con il Consiglio Direttivo uscente, la Commissione verifica poteri e scrutinio. La Commissione sarà composta da un minimo di 3 membri a un massimo di 5;
    4. elegge 8 dei 13 membri del Consiglio Direttivo di ASAP;
    5. elegge i componenti del Collegio dei Revisori dei Conti e del Collegio dei Probiviri;
    6. nomina i componenti della Commissione Permanente Statuto;
    7. dibatte sulla Relazione Finale della Giunta Esecutiva uscente;
    8. delibera su Accordi Aziendali, Contratti collettivi, o altro proposti dalla Giunta Esecutiva e dal Consiglio Direttivo;
    9. delibera le modifiche dello Statuto proposte dalla Commissione Permanente Statuto. con la presenza, anche per delega, di almeno 7/10 degli iscritti aventi diritto al voto, ed il voto favorevole della maggioranza assoluta dei votanti;
    10. delibera l'adesione di ASAP ad eventuali Intergruppi;
    11. attribuisce eventuali cariche onorifiche.

    3. Convocazione

    L'Assemblea Ordinaria Elettiva deve essere convocata ogni tre anni, durante l’ultimo quadrimestre dell’anno con l’esclusione del mese di dicembre.

    La convocazione dell'Assemblea Generale Ordinaria è fatta mediante avviso spedito almeno 30 giorni prima della riunione. Nei casi d'urgenza il predetto termine potrà essere ridotto a 10 giorni.

    La convocazione dell'Assemblea Generale Ordinaria, fatta dal Presidente o in mancanza da un Vicepresidente o, in mancanza, dal più anziano fra i Consiglieri del Direttivo, deve contenere l'indicazione:

    1. del luogo;
    2. del giorno ed ora della riunione;
    3. dell'ordine del giorno.

    Potranno essere convocate, nel corso del triennio, delle Assemblee Generali Straordinarie che dovranno essere indette nei modi e nelle forme dell'Assemblea Ordinaria:

    1. dal Presidente di ASAP, ogni volta questi lo ritenga opportuno sentito il parere vincolante della Giunta Esecutiva all'unanimità;
    2. dal Presidente o, in mancanza, da un Vicepresidente o, in mancanza, dal Consigliere Anziano su richiesta del Consiglio Direttivo a maggioranza qualificata di 2/3, o se 1/3 degli iscritti ASAP ne faccia richiesta motivata e sottoscritta al Consiglio Direttivo.

    In assenza di convocazione di Assemblee Generali Straordinarie, è prevista la convocazione di almeno un’Assemblea Generale Straordinaria non elettiva di metà mandato.

    Art. 10 Assemblea di Zona

    Ogni Zona è costituita secondo un criterio di aggregazione geografica da Associati ASAP ed è definita nella propria composizione dalla Commissione Permanente Statuto.

    1. Composizione e validità

    L’Assemblea di Zona è composta dagli Associati ASAP appartenenti alla zona geografica definita dalla Commissione Permanente Statuto regolarmente iscritti entro la data di convocazione della stessa. L’Assemblea di Zona è validamente costituita quando siano presenti in prima convocazione i 2/3 degli aventi diritto di voto, comprese le deleghe, e in seconda convocazione la maggioranza assoluta, comprese le deleghe Ogni votante può rappresentare per delega massimo altri due soci ASAP, oltre alle deleghe che ciascun votante raccolga dagli altri suoi soci co-Agenti della medesima Agenzia.

    2. Funzioni e Poteri

    L’Assemblea di Zona:

    1. è presieduta dal Rappresentante di Zona e da un Segretario nominato dall’Assemblea stessa;
    2. ove elettiva, nomina, su proposta del Rappresentante di Zona, la Commissione verifica poteri e scrutinio. La Commissione sarà composta da almeno 2 membri;
    3. elegge, quando previsto dal presente Statuto, il Rappresentante Di Zona;
    4. dibatte sui temi proposti all’ordine del giorno e offre mandato al proprio Rappresentante di portare le istanze politiche in Consiglio Direttivo.

    3. Convocazione

    L’Assemblea Generale di Zona Elettiva è convocata con le medesime tempistiche valide per l’Assemblea Generale elettiva ASAP e deve essere celebrata prima dell’elezione del nuovo Consiglio Direttivo.

    La convocazione dell'Assemblea Generale di Zona è fatta dal Rappresentante di Zona o dal Presidente ASAP in accordo col Consiglio Direttivo o da 1/3 degli iscritti ASAP appartenenti alla Zona che ne faccia richiesta motivata e sottoscritta al C.D. e deve contenere l'indicazione:

    1. del luogo;
    2. del giorno ed ora della riunione;
    3. dell'ordine del giorno.

    Nel corso del triennio è prevista la convocazione di almeno un’ Assemblea Generale di Zona non elettiva allo scopo d’informare gli Associati.

    Art. 11 Rappresentante di Zona

    Il Rappresentante di Zona è eletto dall’Assemblea di Zona ed entra di diritto nel Consiglio Direttivo Non può essere candidato alla carica di Presidente ASAP.

    1. Funzioni e Poteri

    Il Rappresentante di Zona:

    1. è membro del Consiglio Direttivo;
    2. presiede e convoca l’Assemblea di Zona.

    Art. 12 Consiglio Direttivo

    1. Composizione

    Il Consiglio Direttivo ASAP è formato da 13 (tredici) membri, tutti rieleggibili, di cui 5 Rappresentanti di Zona eletti dalle Assemblee di Zona, ed 8 eletti secondo le norme del presente statuto; in casi di parità di voti, risulta eletto il candidato più anziano di mandato. Ogni Consigliere può essere rinnovato al massimo per n.2 incarichi successivi al primo, quindi non potrà essere rinominato se non dopo un intervallo minimo di un mandato.

    Il numero dei Membri potrà essere modificato su progetto della Commissione Permanente Statuto e per approvazione assembleare, nei modi previsti dal presente Statuto e dalle successive modifiche.

    2. Funzioni e Poteri

    1. Il Consiglio Direttivo:
    2. elegge, a maggioranza, il Presidente di ASAP fra gli otto membri eletti in Assemblea Generale;
    3. collabora con la Giunta Esecutiva nella definizione delle strategie e approva le delibere della Giunta Esecutiva;
    4. delibera l’eventuale radiazione su proposta del Collegio dei Probiviri;
    5. ratifica, su proposta della Giunta Esecutiva, le Commissioni Tecniche, i loro Responsabili e la composizione;
    6. stabilisce le quote annuali di ASAP;
    7. approva il Rendiconto Annuale Preventivo e Consuntivo presentati dalla Giunta Esecutiva; nell’Assemblea in cui sia previsto il rinnovo del Consiglio Direttivo, il consuntivo dovrà essere presentato anche per la frazione di anno fino alla data dell’assemblea stessa;
    8. convoca, a maggioranza di 2/3 degli aventi diritto al voto, l'Assemblea Generale;
    9. revoca l'incarico al Presidente con l’unanimità dei Consiglieri non facenti parte della Giunta Esecutiva. In tal caso la Presidenza e la Giunta Esecutiva dovranno intendersi dimissionari;
    10. dichiara decaduti i suoi componenti che non abbiano partecipato a più di due riunioni senza giustificato motivo;
    11. delibera su un eventuale trasferimento della sede sociale;
    12. stabilisce la quota sociale per i Soci Onorari, su proposta della Giunta Esecutiva;
    13. stabilisce le modalità sui rimborsi per le spese sostenute per ASAP dagli iscritti nominati a cariche istituzionali ed operative associative;
    14. delibera, ai sensi dell'art. 6) la nomina a Socio Onorario;
    15. propone a tutti gli iscritti i nominativi di Colleghi Soci Amministratori della Cassa di Previdenza Agenti e dei tre Revisori dei Conti della stessa;
    16. propone la Commissione Verifica Poteri e la Commissione Scrutinio per l'Assemblea Ordinaria e/o Straordinaria (la Commissione Verifica Poteri e Scrutinio possono essere unificate ma, in ogni caso, composta almeno da 5 componenti);
    17. designa, su proposta della Giunta Esecutiva, il Segretario;
    18. compie gli atti gestionali di straordinaria amministrazione e le eventuali conseguenti operazioni finanziarie che ne dovessero derivare sono disposte con firme congiunte del Presidente e del Segretario;
    19. elegge i componenti dell’organo amministrativo degli enti (e/o società) nei quali il Gruppo Aziendale partecipa in proporzione alle quote possedute e determinare le modalità di gestione;
    20. propone alle Organizzazioni Nazionali Sindacali di categoria che lo richiedono, i nominativi per comporre le Commissioni di studio o altro, nonché richiedere l’ammissione di propri delegati in seno alle Organizzazioni stesse che prevedano statutariamente Consulte o altri Organismi in rappresentanza dei vari Gruppi Aziendali Agenti.

    3. Durata e Convocazioni

    Il Consiglio Direttivo:

    1. rimane in carica fino al giorno di nomina del nuovo Consiglio Direttivo da parte dell’Assemblea Generale Elettiva;
    2. è convocato dal Presidente, o da un membro della Giunta Esecutiva in sua vece almeno tre volte all’anno. Può essere convocato anche da 5 membri del Consiglio Direttivo stesso che lo richiedano congiuntamente;
    3. è valido con la presenza di 9 componenti degli effettivi aventi diritto;
    4. in caso di cessazione dalla carica prima dei termini previsti, di componente del Consiglio Direttivo, subentra il primo dei non eletti nelle rispettive liste di Assemblea Generale elettiva o di Assemblea di Zona fino ad esaurimento dei candidati votati nelle Assemblee stesse. All’eventuale esaurimento di tali liste, il Consiglio Direttivo, con maggioranza assoluta dei Componenti in carica, sceglierà il Consigliere surrogante tra i soci aventi diritto al voto.

    Art. 13 Giunta Esecutiva

    1. Composizione

    La Giunta Esecutiva è composta da cinque Membri: dal Presidente, da due Vicepresidenti e da due componenti che lo stesso Presidente nomina fra i membri del Consiglio Direttivo.

    2. Funzioni e Poteri

    La Giunta Esecutiva:

    1. è l’organo esecutivo di ASAP;
    2. si incarica di realizzare i dettati del presente Statuto e le strategie economiche e politiche concordate con il Consiglio Direttivo;
    3. propone al Consiglio Direttivo entro il 31 Ottobre di ogni anno, le quote annuali associative e le rende esecutive dopo l’approvazione da parte dello stesso;
    4. predispone il conto consuntivo e quello preventivo entro il 30 Marzo per l’approvazione in Consiglio Direttivo;
    5. rende esecutivi i provvedimenti disciplinari deliberati dal Consiglio Direttivo e dal Collegio dei Probiviri;
    6. propone le Commissioni Tecniche e i relativi Responsabili al Consiglio Direttivo per la ratifica e ne coordinerà i lavori promuovendone almeno un incontro su base annuale nell’eventualità che le stesse non abbiano quale responsabile un membro del Consiglio Direttivo;
    7. predispone la Relazione Finale del triennio per il dibattito in Assemblea. Questa dovrà essere depositata in segreteria e da questa distribuita almeno 15 giorni prima della data di convocazione dell’Assemblea Generale al fine di evitarne la lettura in Aula;
    8. può assumere e licenziare eventuali dipendenti;
    9. gestisce l’ordinaria amministrazione di ASAP chiedendone approvazione al Consiglio Direttivo almeno ogni quadrimestre;
    10. tratta con la Mandante eventuali accordi collettivi e, una volta approvati da Consiglio Direttivo e dall’Assemblea quando espressamente richiesto, ne verifica la corretta attuazione. È fatto obbligo alla Giunta Esecutiva e al Consiglio Direttivo di richiedere approvazione assembleare quando l’Accordo collettivo tratti cambiamenti di Mandato per le Agenzie o variazioni contrattuali rilevanti sotto l’aspetto economico e strategico;
    11. propone al Consiglio Direttivo la nomina del Segretario. In caso di decadenza, dimissioni o decesso dei Vicepresidenti, il Presidente nomina i sostituti scegliendoli tra i componenti del Consiglio Direttivo. Per i seggi di Consigliere rimasti vacanti si fa riferimento al precedente Art. 12.

    Art. 14 Presidente

    Il Presidente viene nominato dal Consiglio Direttivo fra gli 8 membri dello stesso eletti in Assemblea Generale.

    1. Funzioni e Poteri

    Il Presidente:

    1. presiede e convoca la Giunta Esecutiva;
    2. rappresenta ASAP ad ogni effetto di Legge e di Statuto;
    3. convoca e presiede l'Assemblea Generale fino alla nomina del Presidente della stessa;
    4. convoca e presiede il Consiglio Direttivo;
    5. attua, con la collaborazione dei componenti della Giunta Esecutiva, le delibere del Consiglio Direttivo e dell’Assemblea Generale;
    6. propone, con l’approvazione del Consiglio Direttivo, gli Accordi Aziendali, i Contratti collettivi, o altro - avente per oggetto modifiche di carattere economico che interessino la collettività - all’Assemblea Generale (vedasi Art.13 punto 2, paragrafo j);
    7. designa, in caso di sua assenza o impossibilità temporanea ad espletare gli incarichi, il suo Vice fra i membri di Giunta Esecutiva. Al membro designato in tale occasione vengono conferiti i poteri del Presidente;
    8. amministra, rendendone conto al Consiglio Direttivo ,i fondi ed il patrimonio di ASAP; può delegare in tutto o in parte tale attribuzione ad un membro della Giunta Esecutiva;
    9. assume eventuali dipendenti, fissandone compiti e mansioni, sentito il parere del Consiglio Direttivo. Licenzia i dipendenti sempre sentito il parere del Consiglio Direttivo;
    10. nomina avvocati e procuratori alle liti e consulenti, sentito il parere del Consiglio Direttivo;
    11. in caso di parità di voti, il voto del Presidente dell’Associazione vale doppio.

    2. Durata della carica

    Il Presidente resta in carica fino alla nomina del nuovo presidente da parte del Consiglio Direttivo. Il mandato ha durata triennale e potrà essere rinnovato al

    massimo per due incarichi successivi al primo, quindi non potrà essere rinominato se non dopo un intervallo minimo di un mandato.

    3. Revoca e dimissioni

    Il Presidente può essere revocato e rassegnare le proprie dimissioni.

    In caso di revoca dell’incarico, ai sensi dell’art. 12 punto 2, lettera h) o di proprie dimissioni, il Consiglio Direttivo provvederà a nominare, a maggioranza, il nuovo Presidente fra gli otto membri eletti in Assemblea Generale. In caso di mancato accordo, il Consigliere Anziano, sempre fra gli otto eletti in Assemblea Generale, avrà la reggenza dell’Associazione e dovrà indire una nuova Assemblea elettiva entro 60 giorni, rimanendo in carica fino ad allora per l’ordinaria amministrazione.

    Art. 15 Segretario

    Il Segretario:

    1. è nominato dal Consiglio Direttivo su proposta della Giunta Esecutiva;
    2. resta in carica tre anni, salvo il caso di dimissioni, revoca o decadenza del Consiglio Direttivo che lo ha nominato;
    3. risponde del suo operato al Consiglio Direttivo.

    1. Compiti:

    1. coadiuvare la Giunta Esecutiva nel rendere esecutive le decisioni del Consiglio Direttivo;
    2. occuparsi delle iscrizioni ad ASAP e gestire i dati dei Soci;
    3. svolgere compiti di tesoreria, mettendo in opera quanto deciso dal Consiglio Direttivo o dalla Giunta Esecutiva rispetto all’uso dei fondi provenienti dalle quote associative, da attività sociali, da donazioni o altro;
    4. coadiuvare la Giunta Esecutiva nell’elaborazione del bilancio consuntivo da presentare annualmente al Consiglio Direttivo;
    5. occuparsi della comunicazione verso i soci e verso l’esterno;
    6. coordinare l’attività della segreteria;
    7. può avvalersi per i suoi compiti di collaboratori da lui scelti e coordinati;
    8. può essere revocato dal Consiglio Direttivo a maggioranza.

    Art. 16 Commissioni Tecniche

    La Giunta Esecutiva, dietro approvazione del Consiglio Direttivo, istituisce e coordina le Commissioni tecniche.

    È fatto obbligo alla Giunta Esecutiva di istituire almeno le seguenti tre Commissioni:

    1. la Commissione Tecnica;
    2. la Commissione Commerciale/Incentivazioni;
    3. la Commissione Informatica.

    1. Composizione

    I componenti delle Commissioni sono nominati fra tutti gli appartenenti ad ASAP, compresi i Soci Onorari che tuttavia non possono ricoprire la carica di Responsabile dalla Giunta Esecutiva., al quale spetta di stabilire il numero, precisare i compiti, le attribuzioni e le deleghe.

    Secondo i Principi ASAP la Giunta Esecutiva, nella composizione delle Commissioni, garantirà la rappresentatività delle diverse realtà strutturali delle Agenzie.

    La Giunta Esecutiva conferirà ad un componente di ciascuna Commissione la carica di Responsabile di Commissione. I Responsabili di Commissione ed i componenti di ciascuna commissione potranno essere convocati alle riunioni della Giunta Esecutiva e/o del Consiglio Direttivo, se non ne fossero già membri elettivi, a solo scopo consultivo e senza diritto al voto.

    2. Funzioni

    Le Commissioni Tecniche sono organi tecnici consultivi di supporto alla Giunta Esecutiva ed al Consiglio Direttivo.

    3. Durata e convocazioni

    Le Commissioni possono essere modificate o sciolte dalla Giunta Esecutiva in accordo col Consiglio Direttivo. Sono convocate dal Responsabile di Commissione o dal Presidente.

    Art. 17 Commissione Permanente per lo Statuto

    La Commissione Permanente Statuto è costituita per attuare le modifiche statutarie ed eventuali conseguenti variazioni degli organi statutari che si rendessero necessari con il variare del numero degli Associati, a seguito di mutate esigenze associative, ovvero in conseguenza di intervenuti provvedimenti normativi e/o regolamentari.

    La Commissione Permanente Statuto garantirà la corretta rappresentatività in base a principi di omogeneità strutturale delle Agenzie e di proporzionalità numerica.

    1. Composizione

    La Commissione Permanente Statuto è composta da minimo 3 associati, nominati in Assemblea su proposta della Collegialità della Presidenza dell’Assemblea stessa, che, nella scelta, dovrà utilizzare, nel limite del possibile, criteri di continuità, disponibilità, affidabilità, e competenza.

    Il Responsabile di Commissione sarà nominato dai componenti della stessa al proprio interno. Nella stessa seduta assembleare, nelle stesse modalità, dovranno essere nominati anche almeno 2 componenti supplenti.

    2. Funzioni

    La Commissione Permanente Statuto deve monitorare la variazione numerica degli iscritti ASAP e valutare conseguenti proposte di modifica statutaria che verranno sottoposte all’approvazione assembleare.

    Art. 18 Collegio dei Revisori dei Conti

    1. Composizione.

    Il Collegio dei Revisori dei Conti è eletto dall'Assemblea Generale (Art. 9, punto 2, lettera d). È formato da tre componenti effettivi e due supplenti, tutti rieleggibili.

    2. Funzioni e Poteri

    Il Collegio dei Revisori dei Conti:

    1. nomina il proprio Presidente tra i componenti effettivi stessi;
    2. accerta la regolare tenuta della contabilità sociale, la corrispondenza del bilancio annuale, sulla base delle risultanze dei Libri delle scritture contabili;
    3. esamina annualmente i conti di tutti gli organismi di ASAP e presenta una relazione al Consiglio Direttivo, con la quale esprime il proprio giudizio sul Rendiconto Finanziario di ASAP;
    4. predispone alla fine del biennio legislativo una relazione sul bilancio del biennio stesso per l’approvazione dell’Assemblea Generale. La Relazione conterrà le informazioni sugli utilizzi delle risorse di ASAP, conseguenti alle scelte politiche ed economiche degli organi dirigenti.

    3. Durata e Convocazioni

    Il Collegio dei Revisori dei Conti:

    1. rimane in carica fino al giorno di nomina dei nuovi revisori da parte dell’Assemblea Generale Elettiva;
    2. è convocato dal Presidente del Collegio di propria iniziativa, oppure quando due membri collegialmente ne facciano richiesta al Presidente;
    3. le riunioni sono valide quando ne siano presenti tutti i membri. Non sono ammesse deleghe.

    Art. 19 Collegio dei Probiviri

    Il Collegio dei Probiviri:

    1. è eletto dall'Assemblea Generale (Art. 9, punto 2, lettera d);
    2. è formato da tre componenti effettivi e due supplenti, tutti rieleggibili. I tre componenti eletti saranno convocati, solo per la prima volta, dal componente più anziano. Come primo atto nomineranno il Presidente del Collegio scegliendolo tra i membri effettivi;
    3. esamina e giudica su questioni riguardanti il comportamento morale e professionale degli iscritti in base ai principi ASAP;
    4. dirime le controversie che potessero sorgere tra gli iscritti ad ASAP in qualità di amichevole compositore;
    5. dirime le controversie che potessero sorgere tra gli iscritti e gli organi Statutari di ASAP in qualità di amichevole compositore;
    6. assicura il rispetto dello Statuto;
    7. fornisce la corretta interpretazione delle disposizioni dello Statuto e del Regolamento di Attuazione;
    8. rientra nei compiti del Collegio dei Probiviri decidere su tutti i punti del presente articolo, secondo equità;
    9. agisce di propria iniziativa o su motivata segnalazione o per incarico delle parti. Il Collegio convoca le parti per sentirle onde assicurare il contraddittorio tra le stesse; in caso di rifiuto o di assenza ingiustificata delibera ugualmente.

    Il Collegio dei Probiviri può applicare le seguenti sanzioni:

    1. il richiamo scritto;
    2. la deplorazione;
    3. la sospensione da tre a dodici mesi;
    4. l'espulsione.

    Il Collegio dei Probiviri entro 30 giorni dal ricevimento del ricorso o dell'incarico procede alla contestazione degli addebiti, compie tutte le indagini che ritiene opportune e, sentiti gli interessati, decide a semplice maggioranza entro tre mesi dall'inizio del procedimento.

    Il Collegio dei Probiviri rimane in carica fino al giorno di nomina dei nuovi componenti da parte dell’Assemblea Generale Elettiva.

    Spetta all'Assemblea Generale revocare l'incarico ai componenti del Collegio dei Probiviri, a maggioranza di 3/4 degli aventi diritto al voto.

    Art. 20 Modifiche allo Statuto

    Al verificarsi ed in conseguenza della variazione del numero degli Associati, del mutare delle esigenze associative, ovvero a seguito di intervenuti provvedimenti normativi e/o regolamentari, la Commissione Permanente Statuto dovrà valutare la necessità di predisporre modifiche statutarie, che avranno per oggetto composizione, funzioni e poteri degli organi associativi nonché la rappresentatività attiva e passiva all’interno di ASAP da sottoporre all’approvazione dell’Assemblea Generale.

    Art. 21 Incompatibilità

    Le cariche di Revisore dei Conti, di Probiviro e di membro della Commissione Permanente Statuto sono incompatibili con qualsiasi altra carica ad eccezione di quella di componente di Commissione.

    Art. 22 Scioglimento e liquidazione dell’Associazione

    L’Assemblea Generale Straordinaria può deliberare lo scioglimento di ASAP con il voto favorevole di almeno 3/4 degli iscritti.

    Con la delibera di scioglimento, ed a maggioranza semplice, vengono nominati i Liquidatori e fissati i criteri e modalità per la suddivisione dei beni.

  • Regolamento periodo transitorio nuovo gruppo

    Durata

    4 anni dall’Assemblea Costituente, con Assemblea di medio termine, con rinnovo delle cariche di Consiglieri e Rappresentanti di Zona, ad eccezione della Giunta che rimane in carica per l’intero periodo transitorio di 4 anni.

    Composizione Consiglio Direttivo: 24 membri (12 per ogni ex Gruppo)

    Ruoli Consiglieri:

    • Giunta di 6 membri, 1 Presidente, 1 Vicepresidente e 4 Membri Giunta
    • Rappresentanti delle 5 Aree: 10 (5 per ogni ex Gruppo)
    • Consiglieri con Delega Tecnica : 8

    Il ruolo di Presidente viene ricoperto per i primi 24 mesi da Mariagrazia Musto, con Antonio Canu Vicepresidente. I ruoli saranno invertiti nei secondi 24 mesi del transitorio.

    I ruoli dei 4 Membri di Giunta sono ricoperti dai 4 ex Vicepresidenti dei rispettivi ex Gruppi.

    Da definire numero e composizione dei Probiviri, dei Revisori dei Conti e della Commissione Permanente Statuto (la cosa più semplice è proporre anche qui gli stessi nominativi che ricoprono attualmente il ruolo e quindi 3 per parte per ogni istituto).

    I nominativi per tutti i ruoli di cui sopra sono predefiniti e proposti a pacchetto all’Assemblea Costituente.

    Per UNAT

    Entrano in Giunta per 4 anni:

    Mariagrazia Musto Presidente/Vice, Federico Pini e Francesco Di Perna Membri di Giunta.

    Rappresentanti di Zona* per i primi 2 anni:

    • ZONA 1: Silvio Rostagno
    • ZONA 2: Mauro Petrelli
    • ZONA 3: Marialuisa Scattolin
    • ZONA 4: Maurizio Marraccini
    • ZONA 5: Elio Scuderi

    Consiglieri per i primi 2 anni:

    Elisa Callegari, Massimo Penasso, Diego Tornaghi e Fabio Vicic.

    Per GAAG

    Entrano in Giunta per 4 anni:

    Antonio Canu Vice/Presidente, Sergio Centra ed Emanuele Sias Membri di Giunta.

    Rappresentanti di Zona per i primi 2 anni:

    • ZONA 1: Roberto Massabò
    • ZONA 2: Vittorio Colombo
    • ZONA 3: Enrico Sarcinelli
    • ZONA 4: Marco Cesaroni
    • ZONA 5: Antonio Fanizza

    Consiglieri per i primi 2 anni:

    Roberto Buticchi, Augusto Compalati, Fabrizio Milazzo e Claudia Rossi.

    N.B. Per quanto non derogato dal presente regolamento, vale quanto stabilito dallo Statuto.

    Passaggi

    • Convocare le 2 Assemblee separate di scioglimento e delibera di confluire nel nuovo Gruppo
    • Convocare successiva Assemblea Costituente per approvazione Statuto e Regolamento Transitorio, con approvazione nominativi proposti per organi istituzionali.

    Modalità

    Le 2 Assemblee di scioglimento saranno fatte nello stesso giorno e nella stessa località in sale separate, per poi fare tutti assieme il giorno successivo l’Assemblea Costituente.

    Tempi

    Entro MAGGIO 2024.

    *Composizione Zone:

    ASAP